Lavastoviglie non scalda - non asciuga

non scalda

Attrezzi utili: Guanti da elettricista -Tester - Cacciavite a croce e a taglio (alcune lavastoviglie montano viti di tipo TORX) - Pinze a becco.



Premessa: In alcuni casi (molto rari per fortuna) possono verificarsi 2 o più guasti contemporaneamente. Un guasto non esclude l'altro.
COME SI USA IL TESTER? clicca qui (post in elaborazione)

Le cause di questo problema possono essere:

Fattori esterni

  •  Filtri e giranti intasate
I filtri e le giranti influiscono sul flusso dell'acqua, ovvero la velocità con cui una certa quantità di acqua attraversa il condotto di riscaldamento (questo se la tua lavastoviglie ha una resistenza intubata o comunque se non è visibile) Pulisci a fondo e stasa tutti i fori.
  •  Schiuma
La schiuma provoca un surriscaldamento della resistenza e il blocco della stessa. Solitamente comincia a scaldare nella fase del lavaggio, poi va in protezione, finendo il ciclo ma senza scaldare. La schiuma è dovuta da dosi eccessive di detersivo, vi è sottoposto soprattutto chi ha l'addolcitore all'appartamento ed una lavastoviglie di nuova generazione, che per via del risparmio energetico utilizza pochissima acqua confronto alle più vecchie. Il detersivo ed i suoi componenti chimici ne saturano l'acqua, non trovando sporco dove agire, causano schiuma e maggior corrosione alle parti in vetro. Questo problema è ancora più frequente se si ha l'abitudine di mettere le stoviglie già pulite in lavastoviglie. Consigliamo di sgrossare e di togliere oli o grassi in eccesso con un tovagliolo di carta o al massimo una passata sotto ad acqua corrente, ma di non lavare mai con sapone le stoviglie prima del lavaggio.  Diminuisci le dosi del detersivo e controlla che consumi le giuste dosi di brillantante, vedi la voce "vaschetta detersivo e del brillantante" in fondo a questo post.

Guasti
  • Resistenza di riscaldamento
(Stacca la corrente) La resistenza solitamente si raggiunge smontando il vassoio di fondo ed un fianco. Una volta raggiunta potrai verificare col tester se vi è continuità tra i contatti. Se non vi fosse, la resistenza è interrotta e devi sostituirla. Controlla i connettori e la morsettiera, se presentano bruciature. Dai connettori potrai anche verificare se la scheda invia corrente. Collega il tester ai fili che vanno ad attaccarsi nella morsettiera della resistenza. Facendo attenzione, riattacca la corrente e fai partire il "ciclo di lavaggio breve" infatti dopo aver scaricato, caricato l'acqua e aperto la vaschetta del detersivo dopo pochi secondi/minuti darà corrente alla resistenza. Se non arrivano i 230 volt controlla: cablaggio e scheda elettronica. (video tutorial in elaborazione)
  • Cablaggio
(Stacca la corrente) Per prima cosa controlla i connettori che portano corrente alla resistenza, quelli attaccati alla morsettiera della stessa (se hai completato il passaggio precedente dovresti averlo già controllato). Poi quelli che partono dalla scheda elettronica, apri il cruscotto in plastica ed il pannello frontale in metallo. Verifica che i connettori non presentino bruciature, soprattutto quelli con i fili più grossi. Assicurati che i fili, oltre ad essere in buono stato non siano attaccati nel catrame. Guarda soprattutto nella parte in basso dove le sollecitazioni della porta per via delle frequenti aperture/chiusure si fanno sentire.  (video tutorial in elaborazione)

  • Scheda elettronica principale e contatti
Per via del grosso assorbimento elettrico della resistenza, i contatti o le saldature sui componenti che la gestiscono sono i primi a saltare, spesso si trovano bruciature o la stagnatura crettata. Se non è saltato il componete, basta ripristinare tutte le saldature a stagno coinvolte per risolvere il problema. Altrimenti, dopo aver verificato che gli altri componenti non difettano e aver seguito le indicazioni sui fattori esterni sarà necessaria la sostituzione della scheda elettronica principale. (video tutorial in elaborazione)
  • vaschetta detersivo e del brillantante (dispensatore)
Molto raro, ma si può verificare un difetto alla vaschetta nel dosare il brillantante. Infatti l'eccesso di brillantante o anche una dose del liquido nella fase del lavaggio può essere causa di schiuma. Con un impostazione di medio consumo (se hai la regolazione con i numeri, al num 3 per capirci) un pieno di brillantante deve durare circa 80/90 lavaggi.

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